Abitare

Un territorio si distingue per la vita di tutti i giorni. Spostarsi, abitare, divertirsi: insomma, vivere. L’attrattiva del nostro Cantone non può esser mai data per acquisita, anzi. Occorre agire immediatamente per correggere alcuni sviluppi territoriali ostaggi di una crescita affaristica e a corta gittata. Il risultato è davanti agli occhi: mobilità paralizzata e grave erosione del territorio. Va invece difesa una crescita che sia sinonimo fedele di sostenibilità, vivibilità e di cultura del dopodomani. I centri urbani devono tornare ad essere economicamente accessibili alle nuove generazioni che vogliono abitarci. Una nuova cultura del vivere cittadino passa anche da una nuova mentalità che promuove realmente il trasporto pubblico (potenziandolo) e investe nel verde urbano, nei parchi, della multifunzionalità dei propri quartieri. Quartieri e centri devono però essere una fiamma accesa in termini di dinamismo, libertà d’iniziativa e crescita culturale. Lo Stato non deve ostacolare la quotidianità dei cittadini con leggi, regolamenti, ordinanze, regole e regolette che spesso soffocano la libertà delle persone.

La proposta GLR investe quindi sulla mobilità, in uno Stato amico dei cittadini, sulla qualità degli spazi urbani, sul dinamismo di esercizi pubblici e della cultura.

GIOVANE

DIGITALE

DINAMICO

19. Potenziare il trasporto pubblico per zone commerciali/industriali e favorire la copertura territoriale e serale/notturna.

20. Musei: entrata veramente gratis una domenica al mese.

21. Promuovere la costruzione di edifici “intergenerazionali” (per anziani e studenti).

22. Introduzione del voto elettronico a livello cantonale.

23. Promuovere progetti pilota nelle Valli per la mobilità integrata.

24. Ceneri 2020: favorire i trasporti intermodali e il coordinamento dei Programmi d’Agglomerato.

25. One in-one out (bilanciamento automatico: per ogni norma nuova, una vecchia dello stesso ambito va abrogata) e dare una scadenza ad ogni nuova legge.

26. Bilanciamento delle norme legislative della LEAR: riduzione delle norme per i ristoranti e nessun aumento per i food truck.

27. Flessibilità negli orari di apertura e chiusura dei negozi, dei musei e degli spazi di studio nelle biblioteche cantonali (e programma di volontariato per la domenica).