Per un Ticino più svizzero!

Comunicato stampa — 04.02.2019

In primo luogo, grazie ad AlpTransit il Ticino è più vicino alla svizzera interna ma anche viceversa; ciò non significa solo che i ticinesi sono facilitati nell’andare oltre Gottardo, ma anche e soprattutto che possiamo attirare da nord nuovi posti di lavoro in Ticino. Secondariamente vi è l’adesione del Ticino alla Greater Zurich Area, ciò che ci permette di creare nuove collaborazioni con l’area economica di Zurigo e di creare nuove opportunità di lavoro in Ticino. Infine, il tedesco permette di avere relazioni sociali col resto della Svizzera ed è quindi un collante fondamentale della coesione nazionale. Il fil rouge di tutte queste opportunità è la conoscenza del tedesco: come possiamo comunicare con i nostri connazionali se non parliamo la loro lingua?

Ecco perché nel 2017 GLRT ha presentato la mozione interpartitica per potenziare e anticipare l’insegnamento del tedesco. Alla mozione il Consiglio di Stato ha risposto superficialmente minimizzando l’importanza del tedesco. Non potendo accettare che statistiche e tabelle approssimative mettano in pericolo il futuro dei giovani e per far capire al Governo che la sua risposta è lontana dalle esigenze dei giovani, GLRT ha raccolto 4'305 firme che rispondono alla scarsa lungimiranza del DECS e dimostrano che anche i cittadini sostengono la proposta (e i più giovani in particolare).

I rappresentanti di GLRT, dopo che il movimento giovanile ne ha discusso al suo interno, hanno dunque proposto alla Commissione scolastica del Parlamento cinque punti per mettere in pratica mozione e petizione:

  • Insegnamento del tedesco subito dalla prima media.
  • Corsi nel dopo-scuola alle scuole elementari con finanziamento del Cantone del 75%.
  • Docenti di disciplina formati al DFA per le elementari per poter i introdurre il tedesco al 5° anno entro 5 anni.
  • Sperimentazioni volontarie in alcune scuole dell’infanzia con l’insegnamento bilingue del tedesco sul modello di Berna.
  • Potenziare l’insegnamento bilingue nei licei e introdurre il tedesco nelle scuole professionali per le professioni duali.

GLRT ringrazia la Commissione scolastica per l’opportunità di aver potuto spiegare lo scopo della petizione e per aver ascoltato con interesse le idee per un Ticino in cui imparare, lavorare ed abitare. Questo perché parlare il tedesco è essenziale e permetterebbe di abbattere gli ostacoli linguistici. 

Los geht’s! #facciamolo