"Non attendiamo il 2050 per completare l'asse ferroviario del San Gottardo"

Comunicato stampa — 27.04.2017

L'Ufficio Presidenziale dei Giovani Liberali Radicali Ticinesi sostiene con convinzione la petizione lanciata dal Gruppo Completamento AlpTransit Ticino per il completamento della tratta ferroviaria sull'asse Rotterdam-Genova.

Vent'anni fa il progetto "AlpTransit Ticino", completo e da realizzarsi "a tappe", aveva raccolto il consenso unanime dei Comuni ticinesi.

Il progetto iniziale prevedeva la messa in esercizio della galleria di base del San Gottardo nel corso del 2016, mentre quella del Monte Ceneri nel corso del 2020.  Nelle più recenti comunicazioni ai media nazionali si è però venuti a conoscenza della volontà di AlpTransit di posticipare il completamento dell'asse Lugano-Chiasso nel lontano 2054, con un primo intervento sulla tratta Biasca-Camorino solo nel 2040.

Con queste nuove condizioni, il nostro territorio viene nuovamente parcheggiato nei titoli di coda del programma di completamento del corridoio ferroviario tra Rotterdam e Genova (Reno/Alpi/Mediterraneo).

Così come il gruppo promotore, GLRT ritiene che un'AlpTransit completa e con un collegamento diretto tra le reti ferroviarie svizzere, italiane e tedesche sia essenziale per raggiungere gli obiettivi di mobilità coordinata e di trasferimento delle merci dalla strada alle rotaie.

GLRT ritiene doveroso difendere in prima linea gli interessi del nostro territorio e, ancora una volta, sarà necessario scendere in campo facendo sentire la propria voce ai colleghi di oltre Gottardo. Oltre alla petizione, sarà però necessario prendere armi e bagagli e andare a spiegare a Berna - di persona e possibilmente parlando nella loro lingua - perché è necessario un completamento di Alptransit. Per tale ragione GLRT invita dunque tutta la popolazione a sostenere pubblicamente e con convinzione la raccolta firme online consultabile al link: https://www.change.org/p/alptransit.

Comodamente da casa ed attraverso pochi semplici passi, sarà possibile aggiungere la propria firma alla petizione e far sentire la propria voce, cercando di cambiare le cose dando un grande risultato alla petizione, portavoce del pensieri dei cittadini.

Per maggiori informazioni invitiamo la popolazione interessata a consultare la documentazione disponibile all'indirizzo: http://paticino.businesscatalyst.com/index.html