GLRT #2016

Comunicato stampa — 31.12.2016

Il 31 dicembre è sempre la buona occasione per fare un bilancio di cosa si è fatto durante l'anno e di quali obiettivi si sono raggiunti. A maggior ragione, è importante che i partiti facciano questo mini esercizio per rendere conto ai cittadini.

Per GLRT, il bilancio del 2016 si traduce in pochi ma semplici numeri:

  • 23 comunicati stampa
  • +100 articoli sui vari media cartacei e online
  • 1 documento di posizione sulla riforma «La Scuola che verrû
  • 5 direttori cantonali
  • 3 direttori «extra muros»
  • +1 deputato in Gran Consiglio (7 in totale)
  • 32 atti parlamentari in Gran Consiglio
  • 4 eventi regionali per le elezioni comunali
  • 1° movimento giovanile cantonale
  • 7 Sindaci di quindicina
  • 13 Municipali
  • 201 Consiglieri comunali
  • +10 incontri distrettuali
  • 1 sondaggio per la nuova Presidenza del PLRT
  • 823 risposte di cittadini per il sondaggio

Questi, invece, sono gli obiettivi politici raggiunti:

  • evitato l'aumento dei prezzi FFS per la nuova tratta del Gottardo;
  • parziale risoluzione dei problemi sull'asse nord-sud delle FFS (diminuzione carrozze e ritardi);
  • sostegno dei Giovani Liberali Radicali Svizzeri alla proposta ticinese «Bottom-up»;
  • lancio di 3 proposte per la digitalizzazione dell'amministrazione cantonale (app cittadini-Stato, telelavoro e lettere digitali);
  • Centro Educativo Chiuso per Minorenni sul tavolo delle commissioni parlamentari.

Anche nel 2017 combatteremo per la libertà di fare, di spostarsi e di dire ciò che vogliamo, sempre nel rispetto di chi ci sta di fronte, come un vero liberale sa fare.

E in quest'ottica di libertà, anche nel 2017 la squadra di GLRT ha deciso di darsi delle priorità. Sono 3 temi, che porteremo avanti con proposte, atti parlamentari e chissà, magari anche attraverso qualche raccolta firme.

Ci impegneremo per una scuola pubblica forte, perché senza una solida formazione alle spalle, nel mondo del lavoro non andiamo da nessuna parte. Non basta gridare "prima i nostri" se non abbiamo carte valide da giocare con gli imprenditori.

Ci impegneremo per il digitale, con un occhio di riguardo per la digitalizzazione della nostra amministrazione cantonale e per favorire nuove forme di lavoro, come il lavoro da casa utilizzando internet.

Ci impegneremo, infine, per le start-up. Vogliamo favorire le idee folli e i giovani che si lanciano in nuove avventure professionali e vogliamo aiutare chi crea i posti di lavoro di domani, perché è qui che ci giochiamo la partita per rimanere competitivi con il resto della Svizzera e del Mondo.

Ci vediamo nel 2017 e tanti cari auguri a tutti voi per un felice anno nuovo! Ale, Ale, Ale, Jelmo e Simo